Impianti di riscaldamento

Progettazione impianti radianti di ultima generazione a Faenza

Idraulica Fratelli Oriani aiuta il cliente a scegliere quale tipo di impianto di riscaldamento sia più adatto alle proprie esigenze in quanto esistono tante variabili da tenere in considerazione. Le soluzioni possono essere di tipo tradizionale o con sistemi sostenibili a elevato risparmio energetico (sistemi integrati con microcogenerazione, pannelli solari, caldaie a condensazione). Dal classico sistema a radiatori nonché termoarredi, installati a parete; questa tipologia di impianti si sa hanno l’effetto testa calda-piedi freddi. I termosifoni, infatti, basano l’effetto riscaldante sul sistema a convezione, per cui si formano dei moti convettivi continui che portano l’aria riscaldata verso l’alto. Dal punto di vista della resa termica il riscaldamento a pavimento è il sistema attualmente più gettonato nelle nuove costruzioni, soprattutto quelle prefabbricate in legno in bioedilizia. L’attenzione verso questa tipologia di impianto si sta facendo sempre più viva anche in caso di ristrutturazioni. 

Rappresentano una variante alternativa ai sistemi a pavimento: 
  • il riscaldamento a parete, basato sullo stesso principio di propagazione mediante irraggiamento, come nel caso del sistema a pavimento, ma più vincolante per quanto riguarda la posizione di eventuali mobili sulle pareti. 
  • il sistema a battiscopa, più economico rispetto a un impianto a pavimento, conveniente soprattutto in caso di ristrutturazione poco invasiva. Dal momento che il principio di propagazione è sempre quello per irraggiamento, il calore riscalda la parete per poi essere ceduto all’ambiente, quindi anche in questo caso c’è qualche vincolo in più rispetto al tipo di arredamento da adottare.
Condizionamento

Caldaie a condensazione

La caldaia a condensazione, a differenza delle normali caldaie, può recuperare gran parte del calore latente dei fumi espulsi con il camino. La particolare tecnologia della condensazione consente infatti di raffreddare i fumi fino a farli tornare allo stato di liquido saturo (o in taluni casi a vapore umido), con un recupero di calore utilizzato per preriscaldare l'acqua di ritorno. 

In questo modo la temperature dei fumi di uscita è prossima alla temperatura di mandata dell'acqua. Le caldaie a condensazione utilizzano scambiatori di calore realizzati con metalli resistenti all'acidità delle condense. All'atto pratico, una caldaia a condensazione è una caldaia che "può" condensare i vapori di combustione; la condizione è che le temperature dell'acqua erogata siano più basse delle temperature ottenute con le caldaie convenzionali.

Pannelli radianti

I pannelli radianti sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni collocate dietro le superfici dell'ambiente da riscaldare. Si suddividono generalmente in tre categorie:
  • pannelli radianti a pavimento; 
  • pannelli radianti a parete (o con listello radiante a battiscopa) ;
  • pannelli radianti a soffitto.
Rispetto ai tradizionali corpi scaldanti, cioè i radiatori, il pavimento radiante ha minori costi di esercizio solo sul funzionamento 24h su 24 se paragonato ai tradizionali corpi scaldanti, questo perché è un sistema a bassa temperatura, con tubazioni o conduttori elettrici che lavorano a circa 30-40 °C (nei comuni caloriferi: 60-75 °C).
È stato calcolato che un riscaldamento a pavimento consente una diminuzione delle spese energetiche del 30 % rispetto a un normale e tradizionale riscaldamento.
Richiedi un sopralluogo senza impegno tramite il form di contatto
Share by: